Quanti film vorresti possedere fisicamente se gli eventi di Leave the World Behind si avverassero? Se la tua risposta è circa 14.000 o meno, presto potresti aver bisogno di un solo disco ottico per memorizzarli.
Gli scienziati dell'Università di Shanghai per la Scienza e la Tecnologia hanno sviluppato un nuovo "disco ottico su scala nanometrica 3D" che ha le stesse dimensioni e forma di un DVD o un disco Blu-ray , ma può contenere l'incredibile cifra di 1,6 petabit di dati, secondo un rapporto di Charles Q. Choi in IEEE Spectrum . Quanti dati sono in termini comprensibili per la maggior parte delle persone? Si tratta di circa 200.000 GB o più o meno la quantità di spazio che richiederebbero 14.285 film 4K di 2 ore, supponendo che ogni film abbia una dimensione di 14 GB.
I risultati del team sono stati pubblicati sulla rivista Nature.
Il segreto della capacità del nuovo disco è il suo sistema di archiviazione 3D. Invece di scrivere i dati su un singolo livello, utilizza 100 livelli. Anche i singoli "punti" di dati sono molto più piccoli rispetto ai tradizionali Blu-ray o DVD. "I dati vengono registrati utilizzando punti piccoli quanto 54 nanometri di larghezza, circa un decimo della dimensione delle lunghezze d'onda della luce visibile utilizzate per leggere e scrivere i dati", afferma Choi.
Questa nuova tecnica di registrazione è resa possibile dall'uso di doppi laser per la scrittura dei dati e di un materiale sensibile alla luce di nuova concezione chiamato AIE-DDPR.
Ciò che è quasi più notevole è che gli scienziati affermano che un singolo nuovo disco vergine può essere prodotto utilizzando le tradizionali tecniche di produzione di massa di DVD in sei minuti.
Dato il rapido calo di interesse per i film su disco , è improbabile che questa nuova tecnologia possa entrare nelle nostre case nonostante il suo ovvio potenziale come formato fisico per i film 8K. Il team ritiene che la vera opportunità sia rappresentata dai data center. Utilizzando i dischi ottici su scala nanometrica, un data center potrebbe contenere un’exabit di informazioni all’interno di una singola stanza, una quantità di dati che attualmente richiederebbe uno spazio delle dimensioni di uno stadio.